La compagnia partecipata

“Primavera non bussa lei entra sicura” diceva il chimico della canzone di De André, primavera è bella perché fa fiorire la vita, fa sbocciare le idee di un itinere allargato a nuovi passaggi. A primavera il Gufo Gigi inizia la sua strada di un cammino bambino di un nuovo anno.

Redazione CdC
2 aprile 2015

Pasqua tra i colli livornesi e il mare insieme agli inseparabili amici asinelli è in partenza, ma l’insieme di bambini e amici orecchielunghe ha in questo viaggio un elemento in più che può sottolineare bene un profondo senso di quello che la Compagnia dei Cammini è, e lo è soprattutto nella sua forma “family”.

C’è una bella storia dietro questo viaggio, una storia che parla di amicizia e di condivisione, di un percorso camminante che coinvolge una famiglia in particolare: Saverio, Francesca e la piccola Matilde, soci livornesi che hanno partecipato a viaggi precedenti, sono l’esempio di quello che la nostra associazione è riuscita a costruire in questi anni di percorso.

Saverio e Francesca amano la loro terra, i luoghi in cui durante l’anno portano a camminare la loro figlia insieme a figli degli amici.
Da tempo cercavo luoghi nuovi, posti in cui portare bambini, asini e il Gufo Gigi a scoprire angoli di terra bella e libera negli spazi e nei contenuti.
Mi hanno proposto di essere coinvolti, cosa che ho accettato volentieri, e con il loro entusiasmo e la loro conoscenza dei posti si sono mesi in gioco avvolti dalla passione per la Compagnia dei Bambini.
Da un anno a questa parte mi hanno aiutato a progettare il viaggio di Pasqua andando a scovare angoli di natura inconsueti, di tracce di storie da raccontare; hanno trovato una bellissima casa vacanza in autogestione nel parco di Montioni in quel luogo d’incanto che è il golfo di Baratti e le terre di Populonia e insieme alla nonna di Matilde, e altri amici gestiranno per noi la cucina e le camere.
Hanno costituito un gruppo di lavoro per la gestione della logistica di questa vacanza avventura.
Il mio dovere di guida si “limita” a guidare, pur sapendo che la presa del volante che porta gli scarponi a andare su strade nuove è sempre allettante e già di per se profondamente impegnativa.
In questa avventura ho amici fidati, soci che hanno preso in braccio l’idea camminante della nostra associazione, che condividono l’essenza stessa dello zaino comune che ci accompagna.

Camminare è partecipazione

La Compagnia dei Bambini è una famiglia, e i camminatori che seguono il volo fantasioso e bambino del Gufo sono tanti pezzettini di un selciato che uniti fanno sentiero.
È una bella storia, anche quest’anno la bellissima leggenda della Compagnia dei Bambini una bella storia la sta già scrivendo.