Italia / Slovenia / Croazia

Fine estate in Ciceria: da mare a mare, nell’Istria sconosciuta

Un viaggio dal mare di Trieste al mare croato

Che cos’è la Ciceria? Chiedi in giro, ma nessuno ti saprà rispondere (a parte Paolo Rumiz e pochi altri: guarda i link in fondo). Perché è una delle ultime terre sconosciute nel cuore dell’Europa, a cavallo tra Italia, Slovenia, Croazia.

Luigi Nacci
27 août – 1 septembre 2024
6 giorni / 5 notti
7
places disponibles
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Descrizione cammino

Un altipiano che occupa la cosiddetta Istria bianca, per la presenza di scintillanti rocce calcaree, che unisce il Golfo di Trieste al Golfo del Quarnero, una terra che per secoli è stata abitata da pastori, carbonai, contrabbandieri, e che oggi conosce uno stato di semi-abbandono. Fare un viaggio attraverso i boschi, i monti e le vallate della Ciceria significa allora fare un tuffo nel passato, passando per villaggi sconosciuti al turismo, godendo di eccezionali panorami dalle vette del mitico Sentiero Alpino Istriano e della generosa accoglienza di genti che hanno scelto, caparbiamente, di fermarsi qui. Praterie di cresta, doline, boscaglie e faggete che resistono all’impetuoso vento di bora accompagneranno questo viaggio da piazza Unità, la piazza più grande d’Europa affacciata sul mare, passando dalla riserva naturale della Val Rosandra, fino a giungere al parco naturale del Monte Maggiore, la cima più alta dell’Istria, da cui si scenderà per bagnarsi sull’altra sponda dell’Adriatico.

Il viaggio sarà anche un’esperienza gastronomica: la jota (una minestra a base di crauti e fagioli), gli gnocchi di pane, la minestra di bobici (mais), il goulasch, le zuppe di funghi porcini, i fuzi e i pljukanci istriani (tipi di pasta), il pecorino e la ricotta del Monte Maggiore, i vini come la malvasia e il terrano, la biska (grappa di vischio), la crema carsolina, le palacinke (crepes dolci), la torta sacher, e poi il pesce una volta arrivati a Laurana: risotto di scampi, gamberi, sardine, calamari… tutto condito con un olio d’oliva eccezionale! Insomma, un vero e proprio tour nei sapori tipici e nelle tradizioni, capace di appagare ogni tipo di palato.

Programme

Ore di cammino effettive, soste escluse

Mardi 27 / Trieste – Draga Sant’Elia
4 ore di cammino

Mercredi 28 / Draga – Podgorje
7 ore di cammino

Jeudi 29 / Podgorje – Račja Vas
7 ore di cammino

Vendredi 30 / Račja Vas – Poklon
6 ore di cammino

Samedi 31 / Poklon – Vojak – Laurana (bagno al tramonto)
6 ore di cammino

Dimanche 1 / Laurana – Abbazia (bagno mattutino)
3 ore di cammino; ritorno in bus alla stazione ferroviaria di Trieste nel pomeriggio

Autres informations utiles

Ritrovo: martedì 27 agosto alla stazione ferroviaria di Trieste alle 12.15.

Rientro: domenica 1° settembre, dalla stazione ferroviaria di Trieste, nel primo pomeriggio. Si può prendere il mezzo per il ritorno a casa a partire dalle 15.30.

Come arrivare al luogo di ritrovo: la soluzione migliore è il treno. Per chi fosse molto distante c’è l’alternativa dell’aereo: l’aeroporto dista 1 ora di autobus da Trieste e ha voli diretti con molte città italiane.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Dislivelli: tranne l’ultima tappa, che è totalmente pianeggiante in riva al mare, le altre tappe prevedono dislivelli in salita e discesa compresi tra i 400 e gli 800 metri, ad eccezione della discesa dalla cima del Monte Vojak a Laurana (1.400 metri di dislivello). Si tratta sempre di salite e discese piacevoli, che possono essere affrontate in tranquillità.

Notti: si dorme in locanda, ostello, rifugio e case private. Camere multiple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.

Per iniziare a farsi un’idea

Luigi Nacci ha camminato in Ciceria assieme a Paolo Rumiz. Ai seguenti link trovate il reportage a puntate, scritto da Rumiz, e pubblicato sul quotidiano Il Piccolo:

  1. Il viaggio a piedi di Rumiz da Trieste a Cherso: la partenza
  2. L’ingresso in Slovenia
  3. Attraverso la Ciceria
  4. Sulle orme degli spartani
  5. Verso Mali Vrh
  6. La traversata Brestova-Feresinaerso
  7. « Sono prigioniero dell’isola come Trieste del suo mare »

Barbara Urizzi ha realizzato su Radio Capodistria una trasmissione in 6 puntate dedicata al nostro cammino:

  1. Puntata 1
  2. Puntata 2
  3. Puntata 3
  4. Puntata 4
  5. Puntata 5
  6. Puntata 6

Potete anche leggere questi articoli scritti da Luigi Nacci sulla Ciceria:

Se volete entrare in queste terre prima di partire, consigliamo la lettura di Trieste selvatica (Laterza, 2019), di Luigi Nacci. Troverete il racconto non solo di Trieste, ma anche del Carso, della Ciceria, dell’Istria e in generale di quest’area di confine.

Documenti personali: documento valido per l’espatrio (carta d’identità o passaporto).

Nota importante: ricordiamo che le carte di identità prorogate con timbro da 5 a 10 anni, che pensiamo siano valide per l’espatrio, potrebbero creare problemi alla frontiera perché non sempre vengono ritenute valide dalle autorità straniere. Il Ministero degli Esteri consiglia di viaggiare con il passaporto o comunque, per stare tranquilli, di rifare la carta di identità, nel caso sia di quelle valide 5 anni con timbro di rinnovo.

Période: dal 27 août al 1 septembre 2024

Durée: 6 giorni / 5 notti

Difficulté: Niveau 3

Heures de marche (par jour): 5-6, tranne 2 tappe in cui si cammina 3-4 ore (il primo e l’ultimo giorno)

Prix: 240,00 €
Comprende guida e organizzazione

Autres dépenses prévues (fonds commun): 330,00 € ca.
Pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco e cene (da non inviare ma da portare con sé)

Notes sur les prix: per facilitare il ritorno da Abbazia alla stazione ferroviaria di Trieste è stato organizzato un transfer in minibus (circa €20.00 in più, da pagare in loco)

Nota: in questo periodo di inflazione, i prezzi devono considerarsi puramente indicativi perché soggetti ad aumenti imprevisti. La guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantire la precisione.

Repas: pranzo al sacco, cena in trattoria

Itinérant/en étoile
Itinérant

Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio

Points forts

  • Il fascino di villaggi sconosciuti e semi-disabitati
  • Il bagno nel Golfo del Quarnaro
  • La mescolanza di lingue, storie, culture
  • L’eccezionale vista sull’Adriatico dalla cima più alta dell’Istria

C'est bon à savoir
Può fare molto caldo

Notes

Alimentation: si vous êtes végétarien/vegan ou si vous avez des nécessités alimentaires particulières, faites-le savoir à l’avance, c’est-à-dire dès votre inscription.

Inscriptions : sauf épuisement des places disponibles, après la confirmation téléphonique pour vérifier la disponibilité des places, envoyer 240,00 € (+ 20 € si vous n’avez pas la carte d’adhérent pour 2024).

Paiement : par virement sur le compte bancaire Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, à l’ordre de “Compagnia dei Cammini”, en précisant en motif du virement Prénom Nom – 905 Fine estate in Ciceria: da mare a mare, nell’Istria sconosciuta Si cela vous est demandé par le secrétariat, il faudra remettre au guide le reçu du paiement.

Nos groupes sont constitués en moyenne de 8 à 15 participants. Pour les voyages "trekking + voilier", 6-8 participants en moyenne. Le départ du voyage sera confirmé lorsqu’un nombre minimum de participants sera atteint.

Assurance et conditions : plus d’informations sur les polices d’assurance et les conditions générales du voyage.

Nous conseillons de laisser chez soi le téléphone portable. Nous offrons aux participants le luxe d’être injoignables pendant quelques jours. Dans nos vie quotidienne, il est en effet impossible de l’être, et le voyage peut justement nous offrir un moment seulement pour nous, dans le lieu et le temps présents. Si vous avez la nécessité d’avoir votre téléphone portable avec vous, sachez qu’une condition nécessaire pour participer au trekking est de le laisser allumé seulement le soir après chaque étape et le matin avant de partir. Jamais pendant la marche, y compris pendant les pauses. Si vous souhaitez laisser votre téléphone chez vous, nous aurons accès à des téléphones publiques et le téléphone du guide sera à votre disposition en cas d’urgence. La Marche est une marche de groupe et de l’ici et maintenant ; le téléphone portable, l’IPod et les objets similaires ne permettent pas de profiter pleinement de l’expérience de marche que la Compagnia dei Cammini propose.

Nous conseillons aux marcheurs qui ont peu d’expérience des voyages à pied la lecture du livre L’arte del camminare de Luca Gianotti (Ediciclo 2011, en italien), qui contient de nombreux conseils pratiques et psychologiques pour se préparer à nos marches.