I nostri viaggi

Giro del Confinale

Un cammino di alta montagna nel cuore del settore lombardo del Parco nazionale dello Stelvio, dormendo nei rifugi e immergendoci nei paesaggi molto vari che ci regaleranno continue emozioni. La verde Val Zebrù che culmina con il tipico giallo dei calcari che si ammira nelle Dolomiti, i bianchi ghiacciai della Val Cedec e della Valle dei Forni, l’ambiente alpino e roccioso della vetta del Monte Confinale e per concludere ampi pascoli per concludere l’anello, affacciandoci sulla Valfurva.
Terre alte che sono state teatro di tanta parte della Grande Guerra, lasciando segni e tracce che cercheremo e incontreremo. E cammineremo sempre in vista dei veri protagonisti della nostra esplorazione, i ghiacciai, con il loro evidente cambiamento causato dal riscaldamento globale.

Il percorso non è mai tecnicamente impegnativo, ma le quote raggiunte (3.000 metri) metteranno a dura prova i meno abituati all’altitudine.
Cinque giorni per allargare il semplice Giro del Confinale e spingerci ai piedi del Ghiacciaio dei Forni e salire al Bivacco Del Piero, e se le condizioni lo consentiranno fino in vetta al Monte Confinale a 3.370 metri.
Una proposta aperta a tutti gli amanti della montagna e delle alte quote, che non richiede grande impegno tecnico.

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse

Martedì 1

Ritrovo al Centro visitatori del Parco nazionale dello Stelvio di Sant’Antonio Valfurva alle ore 10.00 – Visita al museo e trasferimento con jeep. Rifugio Pastore – Rifugio V° Alpini. 3 ore di cammino, 5 km, 900 m in salita

Mercoledì 2

Rifugio V° Alpini – Rifugio Branca. 6 ore di cammino, 12 km, 800 m in salita, 900 m in discesa

Giovedì 3

Rifugio Branca – Rifugio Forni. 6 ore di cammino, 9 km, 500 m in salita, 800 m in discesa

Venerdì 4

Rifugio Forni – Bivacco del Piero – Rifugio Forni. 6 ore di cammino, 14 km, 1.000 m in salita, 1.000 m in discesa. Salita facoltativa alla vetta del Monte Confinale: 1 ora di cammino, 200 m in salita, 200 m in discesa

Sabato 5

Rifugio Forni – Sant’Antonio. 6h30 di cammino, 17 km, 650 m in salita, 1.450 m in discesa. Rientro a Bormio con bus

Altre informazioni utili

Difficoltà tecniche: non ci sono passaggi tecnici, in alcuni tratti il sentiero si presenta scosceso. Diversi tratti si svolgono a quote superiori ai 2.800 metri.

Notti: rifugio, sistemazioni in camerate condivise, bagni condivisi. L’acqua nei rifugi è sempre un bene scarso, le docce spesso non ci sono

Ritrovo: martedì 1 agosto, ore 10.00. Il Centro visite del Parco è facilmente raggiungibile da Bormio in 15 minuti di bus. Diversi posteggi in loco.
Rientro: sabato 5 agosto, arrivo previsto per le ore 16.00 al parcheggio di Sant’Antonio Valfurva. Primo bus per Bormio ore 16.10.
Come arrivare al luogo di ritrovo: da Milano in treno fino a Tirano, poi con bus di linea fino a Bormio e da lì a Sant’Antonio Valfurva.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Sacco lenzuolo obbligatorio (nei rifugi viene venduto quello monouso, ma è opportuno evitare gli sprechi).

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 220 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 689 Giro del Confinale. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.