L’Alpe della Luna e il Sasso Simone: da una riserva naturale all’altra, due toponimi che evocano fantasie e sembrano richiamarsi: dalle faggete, l’abbondanza delle acque, le arenarie dell’Alpe con gli echi di battaglie della Quinta Brigata partigiana Garibaldi Pesaro lungo i confini della Linea Gotica, fino al bastione del Sasso Simone: murate calcaree, depositi marini da scovare e intorno il propagarsi continuo dei colli del Montefeltro. Sulla sommità del Sasso, a 1.200 metri di altitudine, nella primavera del 1554, Cosimo de’ Medici volle costruire una città-fortezza: Il Sasso è luogo della massima importanza perché è elevatissimo e inespugnabile, e perché sta sui confini del piviere di Sestino, del duca d’Urbino, dei conti Giovanni e Ugo di Carpegna, e perché chi vi edificasse un castello, come un leone fortissimo, potrebbe annientare tutti gli altri castelli senza timore di attacchi. In caso di timor di guerra è possibile specialmente di notte far segnali a Montauto di Perugia, al monte di Assisi, a Recanati, a Sassoferrato e a molte altre terre della Chiesa: in una notte si arriva di rocca in rocca a trasmettere il segnale fino a Roma e di lassù è anche possibile vedere molti luoghi della Dalmazia.
Un viaggio di frontiera, dove tre Regioni si incontrano. Un Appennino nascosto, accoglienze semplici su sentieri di montagna aspri. Dalla Toscana rurale alle colline riminesi dei borghi cantati dal poeta Tonino Guerra, fino ai fossili marini dell’astronave del Sasso Simone: luoghi di ri-generazione territoriale combinati a un’agricoltura attenta e sociale, una piccola e grande avventura per valli e paesi che possono indicare rotte e probabili nuovi futuri. Storie di nuove residenze dove arricchirsi di relazioni e conoscenze e dove si è "abitanti" in una comunità fatta di condivisione e tradizioni. Qui la storia è passata attraverso le grandi vicende del Novecento: quattro giorni in cui saremo pellegrini e boscaioli, carbonai e partigiani, ma soprattutto viandanti alla ricerca di luoghi appartati dove è forte il legame tra persone e territorio.
Ore di cammino effettive, soste escluse
Sabato 21 |
Ritrovo e camminata. 2 ore di cammino, 6 km, 350 m in salita |
Domenica 22 |
In cammino fino a Badia Tedalda. 7 ore di cammino, 17 km, 900 m in salita, 1.000 m in discesa |
Lunedì 23 |
Badia Tedalda – Sestino. 5 ore di cammino, 14 km, 600 m in salita, 500 m in discesa |
Martedì 24 |
Sestino – Carpegna. 4 ore di cammino, 12 km, 450 m in salita, 300 m in discesa |
! Le date sono cambiate rispetto al catalogo stampato.
Notti: agriturismo, b&b, ostelli, sistemazioni in camerate, in stanze doppie / triple / quadruple
Ritrovo: sabato 21 ottobre ore 14 vicino a Sansepolcro (AR), dettagli dopo la conferma del viaggio
Rientro: martedì 24 ottobre ore 17 da Carpegna (RN)
Come arrivare al luogo di ritrovo: per arrivare a Sansepolcro da nord: l’autostrada A14 fino a Cesena e poi prendere l’E45 in direzione Orte - Roma. Per chi proviene da sud: la E45 in direzione Cesena fino a Sansepolcro.
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 170 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 660 In cammino dalla Luna al Sasso. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.