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Cammino Materano, Via Ellenica parte 2: le gravine

Da Crispiano verso Matera lungo il secondo tratto della Via Ellenica che attraversa il paradiso naturalistico del Parco delle Gravine, antico museo aperto che si arrampica tra i territori carsici della Murgia tarantina.
Un cammino di 130 chilometri circa, immerso nella terra delle gravine, capace di mostrare la natura più aspra e allo stesso tempo affascinante del territorio e di entrare in contatto con i luoghi meno conosciuti, alla ricerca di antichi borghi ricchi di storie e leggende; una terra questa che sa essere arida e, allo stesso tempo, fertile e generosa.

Si parte da Crispiano per arrivare a Massafra, la “Tebaide d’Italia”, e oltrepassando campi di antichi ulivi e macchia mediterranea raggiungere Mottola, da cui la vista spazia dalla Sila al golfo di Taranto. Si prosegue per Castellaneta, camminando tra vecchi tratturi e incontrando numerosi insediamenti rupestri, tra cui Casalrotto e le sue grotte scavate nella gravina; si raggiunge poi Laterza superando la Riserva naturale di Montecampolo, un tempo terra di brigantaggio, posta sul ciglio della gravina che si affaccia su uno dei canyon carsici più alti d’Europa.
Sarà la volta di Ginosa, antica terra di transumanza per quei pastori che spingevano le loro greggi dalla Basilicata verso il golfo di Taranto, e arrivare a Montescaglioso, “gioiello d’Italia” e vanto di terra lucana, e raggiungere infine Matera, tra le capitali culturali del nostro paese, oggi simbolo di un nuovo rinascimento del Mediterraneo.

La Via Ellenica che incontra la terra delle gravine, un cammino e un’esperienza capace di affascinare con i suoi paesaggi e le sue storie, e allo stesso tempo capace di stregare con le sue contraddizioni.

Sono luoghi questi dove si aggrovigliano, come visceri, i vicoli e le stradine scoscese, attraverso cui si regrediscono fino nel cuore del tempo, il puro medioevo intorno. Pier Paolo Pasolini

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse

Sabato 25

Ritrovo a Taranto, ore 17.00. Visita della città vecchia e pernottamento

Domenica 26

Bus per Crispiano. Crispiano – Massafra. 5 ore di cammino, 17 km, 200 m in salita, 300 m in discesa

Lunedì 27

Massafra – Mottola. 6 ore di cammino, 20 km, 500 m in salita, 200 m in discesa

Martedì 28

Mottola – Castellaneta. 5 ore di cammino, 17 km, 300 m in salita, 450 m in discesa

Mercoledì 29

Castellaneta – Laterza. 7 ore di cammino, 24 km, 800 m in salita, 700 m in discesa

Giovedì 30

Laterza – Ginosa. 5 ore di cammino, 14 km, 250 m in salita, 350 m in discesa

Venerdì 1

Ginosa – Montescaglioso. 5 ore di cammino, 14 km, 450 m in salita, 350 m in discesa

Sabato 2

Montescaglioso – Matera. 6 ore di cammino, 19 km, 500 m in salita, 500 m in discesa

Domenica 3

Rientro

Altre informazioni utili

Notti: case private, agriturismo, b&b, ostelli, conventi, trulli. Le sistemazioni potrebbero essere in camerate, in stanze doppie / triple / quadruple.

Ritrovo: a Taranto, sabato 25 novembre ore 17.00 (si richiede la massima puntualità). Il luogo e l’orario di ritrovo a Taranto potrebbero variare e saranno confermati dalla guida prima della partenza
Rientro: domenica 3 dicembre dalla prima mattinata, con orario a discrezione dei partecipanti a seconda dei mezzi di rientro. Da Matera si potrà proseguire con bus delle FS o Italobus verso Salerno, da cui partiranno i treni per tutti i luoghi. In alternativa Bari è servita dalla F.A.L. (Ferrovia a Scartamento Ridotto), 60 km in tempi che vanno dai 60 ai 90 minuti. Vi sono anche servizi in autobus (consulta Flixibus, Marinobus).

Come arrivare al luogo di ritrovo: si raggiunge la città di Taranto in treno in collegamento con Bari e/o Brindisi dove arrivano voli della compagnia Ryanair da vari aeroporti italiani. In alternativa le Frecce di Trenitalia collegano Brindisi e Bari con Bologna, Roma, Firenze e Milano.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 280 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 741 Cammino Materano, Via Ellenica parte 2: le gravine. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.