Di ritorno dal Capodanno in Sicilia

Indimenticabile - naturalistico - particolare - rigenerante - selvatico - storico - energetico - echipiùnehapiùnemetta..

Cos’è che permette al ritorno a casa di dire: “bello stò viaggio ‘azz!”

È l’eco della frase che ogni guida vorrebbe tornasse dai ns, seppur per brevi periodi, compagni di viaggio.

Nella costruzione (che brutta parola!! ma da buona guida-geometra non mi viene altro..) di un viaggio si tiene conto di innumerevoli componenti.

I luoghi, la storia, la “naturalità”, l’approccio della guida, il gruppo, le strutture, i percorsi, il clima, la gastronomia, gli imprevisti veri e gli imprevisti previsti ed organizzati (quelli un cui la guida generalmente esclama un “ohhh”sba_lordito sba_digliando), il gruppo, l’energia, e insomma altre tremila fattori prevedibili ed impalpabili..

Sono i luoghi percorsi? Forse basta che siano bellissimi e particolari? No, non basta.. Che sia la guida? Simpatica, professionale, dotta, affabile? No, troppo difficile non oltrepassare le innumerevoli linee rosse (gentile ma non servile, di polso ma non autoritario, professionale ma non asettico e distante..ecc.). Potrei continuare per righe e righe e righe ma vi risparmio.

Ognuna delle componenti suddette ha il suo rovescio della medaglia o la sua dominante insufficiente. Fondamentalmente io, faccio ciò che a me piace fare. Non sempre, ma quasi. Tocca sempre piegarsi all’idea del passo-dell’adattamento-dellospirito-delle orme.. di ogni prevedibile partecipante. Ma ho comunque l’arroganza di credere che le sensazioni e le emozioni personalmente provate siano trasmissibili e conducibili in pochi giorni di “fratellanza motoria”. Comunque sia e lo si ponga, è sempre un interrogativo forte, che chiunque organizzi e conduca viaggi a piedi e soprattutto responsabili, ha!

Anche quest’anno ho risolto il comune annoso problema di “che si fa per capodanno?” col mio viaggio boscaglia. Non ricordo neanche a che anno sono...ma ricordo uno per uno tutti i partecipanti… Anche di questo mi rimarrà il ricordo delle persone con cui ho camminato. Non mi prolisserò nel descrivere loro o le emozioni vissute o le risate o…perchè interesserà poco i lettori del blog ma sappiate che le parole dette ad ognuno di voi nel salutarci sono e restano una promessa, così come le vostre, strane (hai un anima gialla con venature grigie) e pindariche (…) restano nel mio cuore. Da ognuno di voi sedotto, illuso ed abbandonato ma…”È stato proprio bello stò viaggio ‘azz!”

Torno al motivo mio nel blog. Saranno stati i miei giringiro per mamma africa, sarà il sole siculo, sarà (…censura..) chissà che altro ma…per voi, cos’è che vi ha permesso rientrando a casa di dire “proprio bello stò viaggio ‘azz.” ? Buon cammino a tutti!!!

Turi

Redazione CdC
17 December 2010