Croazia
La grande traversata dell’Isola di Cherso
La grande traversata nord-sud di Cherso (Cres in croato), l’isola più grande, sontuosa, meno addomesticata dell’Adriatico, un gioiello incastonato nel blu.
Scenderemo dal traghetto a Faresina (Porozina) e da lì inizieremo l’esplorazione di Tramontana (Tramuntana), la punta settentrionale, regno di alberi monumentali, grifoni maestosi, creature leggendarie, resti di stanzie (piccoli abitati) abbandonati e casolari in rovina. Dopo Caisole (Beli) proseguiremo verso sud passando per la zona più stretta dell’isola, godendo della compagnia di decine di pecore allo stato semibrado, muretti a secco, cieli resi limpidi dalla bora e panorami mozzafiato.
Descrizione cammino
Filari di ulivi incorniceranno il nostro ingresso nella città di Cherso, perla veneziana raccolta attorno a un mandracchio da cartolina, e da lì, lungo la costa, raggiungeremo Vallone (Valun), minuscolo borgo di pescatori protetto dai venti, oasi di pace in cui fu rinvenuto il più antico monumento in glalolitico (il più antico alfabeto slavo), saliremo verso il villaggio di pastori di Pernata (Pernat), quindi sarà il turno dell’impressionante Lubenizze (Lubenice), arroccata su una scogliera, baluardo contro gli assalti dei pirati. La vista del misterioso lago di Vrana e l’odore della salvia, del timo, della menta selvatica ci scorteranno fino alla placida San Martino (Martinscica).
Di nuovo costeggiando il mare avanzeremo verso sud, deliziati dalla vista di spiaggette e baie nascoste. Ustrine prima, da cui si sorseggerà un altro panorama senza pari, e poi Ossero (Osor), la città più antica dell’isola, dominatrice dello stretto canale tra Cherso e Lussino (Lošinj). Infine gli ultimi passi verso Punta Croce (Punta Križa), una fitta macchia mediterranea abitata dai daini, dalla cui estremità si potrà lanciare lo sguardo verso le numerose isole del Quarnaro e della Dalmazia.
Trascorreremo l’ultima notte sull’isola di Lussino, nella graziosa Neresine (Nerezine), celebrando la fine del cammino ancora una volta in riva al mare.
Un reticolo di sentieri, piste appena accennate dalle pecore, chiese e case in rovina, spiagge e insenature incredibili, villaggi fuori dal tempo, paesaggi brulli e idilliaci, gente ospitale, armonie e contrasti raccolti in pochi chilometri… un’esperienza unica.
Schedule
Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.
Monday 22 / Porozina – Beli
Ritrovo alla stazione di Trieste alle 7.00, trasferimento per Brestova, traghetto. 5 ore di cammino, 350 m in salita, 200 m in discesa
Tuesday 23 / Beli – Cherso
7 ore di cammino, 600 m in salita, 700 m in discesa
Wednesday 24 / Cherso – Valun
5 ore di cammino, 250 m in salita, 200 m in discesa
Thursday 25 / Valun – Martinscica
6 ore di cammino, 500 m in salita, 500 m in discesa
Friday 26 / Martinscica – Ossero
6 ore di cammino, 300 m in salita, 300 m in discesa
Saturday 27 / Ossero – Nerezine
5 ore di cammino, 600 m in salita, 600 m in discesa
Sunday 28 / Rientro
Ancora un bagno o una breve passeggiata, poi partenza con trasferimento in minibus. Arrivo alla stazione di Trieste nel primo pomeriggio. Dalle 17.30 i partecipanti potranno prendere i mezzi per tornare a casa
Other information
Notti: pensioni, alberghetti, appartamenti, in stanze doppie / triple / quadruple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.
Ritrovo: lunedì 22 settembre, stazione ferroviaria di Trieste, ore 7.00
Rientro: domenica 28 settembre alla stazione ferroviaria di Trieste nel pomeriggio
Come arrivare al luogo di ritrovo: la soluzione migliore per raggiungere Trieste è il treno. Per chi fosse molto distante c’è l’alternativa dell’aereo: l’aeroporto dista 1 ora di autobus da Trieste e ha voli diretti con molte città italiane
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Se volete entrare in queste terre prima di partire, consigliamo la lettura di Trieste selvatica (Laterza, 2019), di Luigi Nacci. Troverete il racconto non solo di Trieste, ma anche del Carso, della Ciceria, dell’Istria e in generale di quest’area di confine.
Time: dal 22 al 28 September 2025
Duration: 7 giorni / 6 notti
Difficulty: Level 3
Hours of walk (per day): 5 - 6
Price: € 300.00
Other expenses (common fund): € 450.00 ca. per le spese relative a:
Per mangiare e dormire (da non inviare, ma da portare con sé)
Notes on prices: per facilitare l’arrivo all’isola e la ripartenza, sono stati organizzati dei servizi di transfer con base Trieste (circa 70 euro in più, da pagare in loco).
Nota: la guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.
Meals: pranzi al sacco, cene in ristoranti e trattorie tipiche
Itinerant/sedentary
Itinerant
Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio
Highlights
- Natura selvaggia
- Panorami da mozzare il fiato
- Est e Ovest fusi in uno sperone di roccia in mezzo al mare
Notes
Food: if you are vegetarian/vegan or if you have diet particularities, let us know when you book.
Booking is subject to availability. After you have phoned us to have confirmation of availability, please send € 300.00 for membership (+ € 20 if you are not a member yet for 2025).
Payment: through bank transfer to Compagnia dei Cammini, Bank: Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, specifying First name and Last name – 097 La grande traversata dell’Isola di Cherso. If requested by the secretariat, it will be necessary to deliver to the guide the receipt of payment.
Our groups consist of 8-15 participants on average. The tour will be confirmed when a minimum number of participants is reached.
Insurance and Conditions: read more information on Insurance Policies and General Conditions (in Italian).
Insurance Policy RC n° 74914506964 with CAES-Assimoco. Sent to Province of Padua in January 2012.
We advise to leave your mobile phone at home. We offer to participants the luxury of not being contactable for some days. As a matter of fact, it’s usually not possible in our everyday life, and instead travelling can offer us a moment only for ourselves. If you have to take your mobile phone with you, please note that you will be allowed to turn it on only in the evening, and in the morning before leaving. Never while walking, including during breaks. If you wish to keep your mobile phone at home, there will be public phones to use along the way. The guide’s mobile phone will be available for emergency purposes. The Walk is a group walk in which we want to live "here and now" ; mobile phone, I-pod and similar objects don’t allow us to benefit fully from the walk experience that we will have together.
We encourage walkers to read the book L’arte del camminare by Luca Gianotti (Ediciclo 2023, in Italian), which contains many useful practical and psychological advice, to get prepared to our Walks.