Canto di viaggio

O sole, entrami luminoso nel cuore,
o vento, disperdi con il tuo soffio pene e malanni!
Non conosco sulla terra gioia più profonda
dell’essere in viaggio in paesi lontani

Verso la pianura dirigo i miei passi,
il sole deve bruciarmi, il mare rinfrescarmi;
per partecipare alla vita della nostra terra
dischiudo festosamente tutti i miei sensi

E così ogni giorno novello deve
indicarmi nuovi amici, nuovi fratelli,
finché senza pena posso mettere in luce ogni energia,
essere amico e ospite di tutte le stelle.

Hermann Hesse, Canto di viaggio in La felicità. Versi e pensieri, Mondadori 2002

Redazione CdC
3 dicembre 2021