Camminare
La bandiera della Compagnia dei Cammini sventola nel deserto, sulla grande duna dell’erg Zahar. Vogliamo dirlo chiaro che noi camminatori viandanti vagabondi siamo contro i muri, contro i confini (e in fondo anche contro le bandiere, a meno che non portino messaggi di pace)?
Dobbiamo riaffermare con forza che il cammino e chi lo percorre sono e sempre saranno per l’amicizia tra le persone, di qualsiasi genere, razza e provenienza. Chi viaggia vede nell’altro essere vivente, umano o non umano, un compagno di viaggio. Qualcuno a cui dare aiuto, se occorre, qualcuno a cui chiedere aiuto, se serve. Il cammino ci insegna l’eguaglianza e la fraternità. È da qui che dobbiamo ripartire, ogni volta che ci mettiamo in cammino. La storia di Mimmo Lucano ci deve insegnare tanto, e noi come leggerete in questo numero lo siamo andati a trovare.
Luca Gianotti
Fonte: editoriale della newsletter il cammino /267