Di ritorno dal Lago Santo a piedi liberi

Vorrei ringraziarvi di cuore per questo splendido cammino. Soprattutto la domenica ho provato qualcosa di davvero intenso e inatteso, che ho provato a mettere giù in questi versi che condivido qui sotto.
Un abbraccio e buon cammino a tutti
Dario

La sinfonia del vento fra le foglie
mi trasporta con leggerezza
dolce musica che mi fa vibrare
all’unisono con il bosco.

I miei piedi affondano
finalmente
nel tappeto di soffici foglie
ridonandomi
quel contatto con la Terra
che da troppo tempo
avevo dimenticato.

I raggi di sole filtrano
magicamente
attraverso gli alti rami di faggio
squarci di luce
che mi risvegliano.

Tutti i miei sensi
si riattivano
e si immergono vibrando
in questa pienezza di vita.

Passo dopo passo
sento che il cuore si spoglia
di troppi strati
inutilmente pesanti.

Un pianto inatteso
irrompe
da un punto misterioso
dentro di me:
e le lacrime che scendono
lasciano una scia
di pura gioia.

Redazione CdC
24 settembre 2020