I berberi vi aprono le loro case

Una foto dalla Valle della Dràa, un giovane dromedario in libertà pensa dove camminare...

In questa valle si svolge un viaggio a piedi bellissimo, dal 29 settembre, accompagnato da Said e Marina. È già confermato, ci sono ancora posti, è un viaggio più leggero, in stile "alpino", per sentirsi più liberi. Come il dromedario.

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Redazione CdC
30 agosto 2013

Un cammino in Marocco pensato in modo diverso da tutti i cammini che fino ad ora sono stati organizzati in Marocco. Perché è senza fronzoli, no frills direbbero gli anglosassoni, senza cuoco al seguito, senza animali a portar i bagagli, senza cammellieri, senza chi alla sera monta le tende, anzi, senza tende. Perché si porta il bagaglio nello zaino sulle spalle, e si dorme a casa degli abitanti del luogo, la bellissima valle della Dràa.

Un vero viaggio di turismo responsabile, a passo lento, alla scoperta delle bellezze di una terra di contrasti. Scopriremo le dune bambine, pioniere della desertificazione e la forza straordinaria dell’effetto oasi che può contrastare questo processo tutt’altro che inevitabile. Vivremo il territorio dormendo negli erg sotto un tetto di stelle, alla maniera dei pastori nomadi e incontreremo le popolazioni locali condividendo gli spazi, i ritmi e le abitudini delle loro case.

Informazioni e prenotazione:
Novità assoluta: la Dràa in autonomia

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