Vai dove puoi trovarti
Faccio mio l’invito di Thich Nhat Hanh dalla poesia qui sotto, “vai dove puoi trovarti”, ecco a cosa serve il viaggio, a guardarsi dentro, a mettersi in discussione per scoprirsi, per rinascere. Dove trovare la persona amata, che è sia l’altro che noi stessi. E quale viaggio consente questo meglio del cammino?
Luca Gianotti, editoriale della newsletter il cammino /216
Sommario della newsletter del 3 febbraio 2020:
"3 febbraio 2020
Rockwell Kent, “The trapper”, 1921, olio su tela, Whitney Museum of american Art
Una poesia di Thich Nhat Hanh
O tu che vai in giro,
Per favore, fermati.
Perché lo stai facendo?
“Non posso essere senza andare, ecco perché sto girando in tondo.”
O tu che giri in tondo,
Per favore smetti.
“Ma se smetto di andare, smetterò di essere.”
O amico mio che giri in tondo,
Non sei un tutt’uno con questa folle storia di girare in tondo.
Puoi divertirti,
Ma non andare girando in cerchio.
“Dove posso andare?”
Vai dove puoi trovare la persona amata,
Dove puoi trovarti.
Thich Nhat Hanh
"