6 posti
Il nostro cammino collega due dei luoghi più importanti della vita del Santo, che è considerato il patrono d’Europa: Subiaco e Montecassino. Tutto il percorso è costellato da numerosi monasteri e luoghi di culto: quello di San Benedetto e Santa Scolastica a Subiaco, la Certosa di Trisulti a Collepardo, l’Abbazia di Casamari e quella di Montecassino, ricostruita dopo la distruzione subita durante il secondo conflitto mondiale. In questi luoghi, a distanza di molti secoli dalla loro fondazione, ancora si respira una profonda spiritualità.
Il Cammino si sviluppa lungo itinerari naturalistici di rara bellezza. L’Alta Valle del fiume Aniene, i Monti Ernici e Simbruini che danno vita all’omonimo Parco regionale, le selvagge Gole del Melfa. Lungo il percorso si ammirano anche numerosi resti della civiltà romana: dagli acquedotti agli archi, alle antiche vie rivestite di basolato.
Il Cammino attraversa anche piccoli borghi incastonati in una lussureggiante vegetazione, dove la genuina ospitalità è garantita, come nell’antica tradizione benedettina.
Un’avventura che si può intraprendere con spirito religioso o laico, ma camminare in questi luoghi, ricchi di natura, spiritualità, storia e cultura, riempie sempre di grande bellezza gli occhi e l’anima.
Si può anche percorrere con Daniele questo altro tratto del Cammino di San Benedetto:
Da Rieti a Subiaco (12-17 marzo)
Ore di cammino effettive, soste escluse
Sabato 7 |
Ritrovo presso la stazione bus Cotral di Subiaco alle ore 16.00. Visita del Monastero di San Benedetto (Sacro Speco) e del Monastero di Santa Scolastica |
Domenica 8 |
Subiaco – Trevi nel Lazio. 6 ore di cammino, 19 km, 600 m in salita, 300 m in discesa |
Lunedì 9 |
Trevi nel Lazio – Collepardo. 7 ore di cammino, 22 km, 650 m in salita, 900 m in discesa |
Martedì 10 |
Collepardo – Casamari. 7h30 di cammino, 25 km, 700 m in salita, 1.000 m in discesa |
Mercoledì 11 |
Casamari – Arpino. 6 ore di cammino, 22 km, 500 m in salita, 350 m in discesa |
Giovedì 12 |
Arpino – Roccasecca. 5 ore di cammino, 18 km, 400 m in salita, 650 m in discesa |
Venerdì 13 |
Roccasecca – Montecassino. 5 ore di cammino, 19 km, 450 m in salita, 250 m in discesa |
Sabato 14 |
Colazione e partenza |
Notti: case private, b&b, conventi, sistemazioni in camerate, in stanze doppie / triple / quadruple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.
Ritrovo: sabato 7 ottobre ore 16.00, incontro con la guida presso la stazione bus Cotral di Subiaco
Rientro: sabato 14 ottobre, colazione e partenza da Cassino
Come arrivare al luogo di ritrovo: Subiaco si raggiunge in autobus dalla stazione ferroviaria Valle dell’Aniene presso Mandela, sulla linea Roma-Pescara, o in auto uscendo al casello Vicovaro-Mandela e proseguendo lungo le strade Tiburtina Valeria e Subiacense
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico, sacco lenzuolo. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 240 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 725 Il Cammino di San Benedetto – Da Subiaco a Montecassino. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.