Animo e “Buen Camino”

É ancor buio al mattino
quando parte il pellegrino.
Mucilla in spalla, lucina in testa
ad affrontar la strada egli si appresta.
Lucciole vede sul suo cammino,
son gli altri compagni del pellegrino.
Si infiamma il cielo di mille colori
e dietro l’orizzonte il sole vien fuori.
Scappa la luna che gli è stata compagna
ed alfin vede la nuda campagna.
Bianca è la strada e lunga la via,
la fine non si vede e non si sa’ dove sia.
Gialle frecce gli indicano di Santiago il Camino
ed ogni tanto un bel pilastrino.
Una conchiglia vi è disegnata,
la strada per Santiago è già tracciata.
Tutti gli augurano un “Buen Camino”
mentre s’avanza nel caldo mattino.
Qualche casetta egli vede arrivare
ma ristoranti e negozi se li deve scordare.
Ad ogni fontanella gioisce e fa’ festa
e a riempir bottiglie e borracce sempre s’appresta.
A volte è solo ed altre in compagnia,
molti amici si fa’ lungo la via.
Decine d’idiomi si sentono parlare
per uno solo poi diventare.
É una lingua mista quella del pellegrino
che tutti accomuna lungo il Camino.
Una Babele al rovescio sembra di trovare,
dove parlando più lingue tutti sembran capire.
Spuntano le ampollas che van curate,
con ago e filo vengon bucate.
Poi con cerotti o piedi fasciati
si riprende il cammino su sentieri inghiaiati.
Guardi quei tre col carrettino,
zaini in spalla lo spingono sul Camino.
Chissà se sempre ci riusciranno
e se a Santiago con lui arriveranno.
Già montagne e mesetas hanno superato
e ormai duri e temprati sicuramente continueranno.
Gambe e braccia abbronzate ed in testa un cappellino
continuano imperterriti il loro cammino.
Tu li segui, anche tu vuoi arrivare
in piazza Obradoiro e la Cattedrale ammirare.
Navarra, Rioja, Castilla-Leon e Galizia hai attraversato
e sul monte Gozo alfin sei arrivato.
Santiago t’attende in fondo alla valle,
un’ultimo sforzo anche se dolgono piedi, gambe e spalle.
Alfin sei arrivato e ti guardi intorno stupito,
sei proprio certo che il Camino sia finito?
A Santiago sei arrivato ma è solo una tappa
nel Camino della vita che è sulla tua mappa.
Un bravo comunque ti devo tributare
per tutto quello che hai sofferto e che hai saputo fare.
“Buen Camino Peregrino”

Dino De Biasi

Redazione CdC
11 settembre 2012