Comunicato

Fra due mesi partiranno i primi trekking in Palestina/Israele della Compagnia dei Cammini. Questi mesi estivi ci hanno visti pieni di trepidazione e di sofferenza per l’acuirsi spaventoso del conflitto con i 51 giorni di bombardamento sulla striscia di Gaza ed il lancio di razzi verso alcune città in Israele.

Redazione CdC
14 settembre 2014

La Cisgiordania, dove si svolgerà il nostro trekking, è rimasta coinvolta solo marginalmente da quest’escalation. Alcuni gruppi come Pax Christi e una delegazione di Parlamentari per la Pace si sono recati anche quest’estate a visitare Gerusalemme, Betlemme, Gerico ed Hebron, mentre molti pellegrinaggi e viaggi organizzati hanno scelto di cancellare, danneggiando la fragile economia turistica locale.

Con la firma della tregua tra Israele ed Hamas a fine agosto questa crisi sembra superata e ci auguriamo che le trattative tra Palestinesi ed Israeliani continuino positivamente permettendo la riapertura dei valichi della striscia di Gaza e l’inizio della ricostruzione.

Noi della Compagnia dei Cammini, dopo esserci consultati anche con alcune guide locali ed altri contatti del posto, pensiamo che al momento ci siano le condizioni per confermare questo viaggio che si svolge tra Israele e la Cisgiordania e partire in tranquillità.

È bene comunque ricordare che in Palestina/Israele è presente un conflitto armato da più di sessant’anni, la Cisgiordania è occupata militarmente da più di quarant’anni, quindi chi visita questi territori deve essere preparato ad incontrare soldati, ad attraversare checkpoint, a trovare i segni dell’occupazione militare e del conflitto in molti dei luoghi attraversati.

Continuiamo a pensare che le vie per una pace duratura si costruiscono dal basso, nell’incontro e nel dialogo fra le persone. È per questo che nel nostro cammino ci appoggeremo a persone e comunità locali che ci accompagneranno nella conoscenza dei luoghi, della storia e del presente di sofferenza e di dignità, di questa terra.

“Io sogno gigli bianchi/in un ramo d’olivo
un uccello che abbracci il mattino/sopra i fiori di limone…
Io sogno gigli bianchi/in una strada di canto
e una casa di luce…
Io sogno/e voglio un cuore buono
che non sia pieno di fucili/e un giorno intero di sole…”

Il sogno dei gigli bianchi – Mahmoud Darwish