I passi gialli: Scatto nel deserto

Questa è una di quelle foto che sono molto di più di quello che rappresentano.
La foto è scattata di notte. Ci sono diverse teste di persone disposte a cerchio e riprese dal basso
Non si distinguono i tratti dei volti ma la luce della luna quasi piena illumina i contorni delle teste.
Nella foto non si vede la luna ma al centro del cerchio si vedono le stelle.

Redazione CdC
23 dicembre 2022

È stata scattata dopo cena, in mezzo al deserto quando il gruppo era ancora carico di tutta l’adrenalina e l’eccitazione della prima serata tra le dune di sabbia.
Avevamo il tramonto ancora tatuato negli occhi, i chilometri di strade tortuose e piste polverose incollati al sedere.
In bocca il sapore del tajine appena mangiato.
Ancora non sapevamo come sarebbe stato camminare per diversi giorni nel deserto ma i piedi erano già carichi come molle.
Questo scatto è stato un puro colpo di fortuna.
Un tempo di esposizione casuale che ci ha tenuto immobili e con il respiro bloccato in gola per timore di sfocare le labbra.
Il potere delle foto digitali ha restituito questa immagine all’istante e lo stupore per il risultato scorreva a fior di pelle.
Tra di noi c’era anche qualcuno che questa foto non l’ha potuta vedere.
Chissà se questa descrizione è riuscita a ricostruire un’immagine che si avvicina alla realtà.
Forse non è così importante.
Perché in quel momento eravamo compagni di viaggio sovrastati dalle stelle e la luna e poco importa chi fossimo e dove fossimo.
I volti sono scuri come lo era la notte.
Questa foto è scura.
È solo l’idea della luce che la rende speciale.
Questa foto è la rappresentazione migliore della visione rumorosa.

Testo e foto di Dario Sorgato (NoisyVision) dal Marocco, cammino inclusivo appena concluso