Lazio

Il Cammino di San Benedetto – Da Rieti a Subiaco

Si parte da Rieti o Reate, l’antica capitale dei Sabini, l’Umbelicus italiae, all’ombra del Monte Terminillo e si cammina per la Sabina, "il fiore più gentile dell’Italia" come scrisse il poeta calzolaio detto "Pecione", fin verso l’Aniene, l’antico Anio etrusco. Per stradelli si risale la bella e verde Valle del Turano per arrivare al paese di Rocca Sinibalda, col suo imponente castello del basso Medioevo.

Daniele Moschini
10 – 16 marzo 2024
6 giorni / 6 notti
0
posti disponibili
partito

Descrizione cammino

Da Rieti, il Cammino di San Benedetto entra nel magnifico paesaggio del Lago del Turano: i borghi arroccati tutt’intorno e le cime dei Monti Cervia e Navegna creano immagini difficili da dimenticare.

Per sentieri poco battuti e ampie praterie di montagna, si entra poi nel Parco dei Monti Lucretili, dove il Cammino torna ad alzarsi di quota e i bei paesi di Pozzaglia Sabina e Orvinio, con l’Abbazia benedettina di Santa Maria del Piano nel mezzo, saranno una via privilegiata per conoscere e comprendere questi luoghi e le persone che li abitano. Lospitalità nei paesi infatti, semplice e genuina, così come la cucina locale e gli incontri che faremo, ci racconteranno la Sabina e le sue genti.

Il paese di Licenza, poco prima della Valle dell’Aniene, riporta al poeta latino Orazio che qui amava venire per ammirare la natura dei Lucretili. Il convento di San Cosimato, affacciato su una sorprendente rupe di travertino nel punto più stretto del fiume Aniene, racconta storie di eremiti e acquedotti romani che raggiungevano Tivoli e poi Roma. Il Cammino si conclude a Subiaco, luogo unico di storia e spiritualità, e con il monastero di San Benedetto, il "Sacro Speco", definito dal Petrarca "la soglia del Paradiso", addossato all’aspra parete del Monte Talèo a dominare tutta la valle.

Da Subiaco si può anche continuare il Cammino di San Benedetto con Daniele Moschini: Da Subiaco a Montecassino (13-20 ottobre).

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse

Domenica 10 / Rieti
Ritrovo a Rieti, camminata introduttiva al viaggio

Lunedì 11 / Rieti – Rocca Sinibalda
6 ore di cammino, 20 km, 550 m in salita, 300 m in discesa

Martedì 12 / Rocca Sinibalda – Castel di Tora
5 ore di cammino, 15 km, 300 m in salita, 250 m in discesa

Mercoledì 13 / Castel di Tora – Orvinio
5 ore di cammino, 14 km, 800 m in salita, 550 m in discesa

Giovedì 14 / Orvinio – Mandela
6 ore di cammino, 21 km, 600 m in salita, 900 m in discesa

Venerdì 15 / Mandela – Subiaco
8 ore di cammino, 25 km, 650 m in salita, 700 m in discesa

Sabato 16 / Subiaco
Colazione e rientro

Altre informazioni utili

Notti: agriturismo, b&b, ostelli, in stanze doppie / triple / quadruple

Ritrovo: domenica 10 marzo ore 16 alla stazione ferroviaria di Rieti

Rientro: sabato 16 marzo da Subiaco. Da Subiaco si può raggiungere la stazione di Roma Tiburtina: bus Cotral (sono molto frequenti, circa 1h di viaggio) fino alla stazione di Ponte Mammolo e poi linea B della metropolitana fino a Roma Tiburtina.

Come arrivare al luogo di ritrovo: da Roma, autobus extraurbani di linea Cotral, con partenza dalla stazione Tiburtina e arrivo alla stazione ferroviaria di Rieti (capolinea) in circa 1h40.
Da Fiumicino: treno metropolitano per raggiungere la stazione di Roma Tiburtina oppure proseguire fino alla stazione di Fara Sabina per la coincidenza con il servizio extraurbano Cotral (vedi sopra).
Da Terni o da L’Aquila, linea ferroviaria Terni – Rieti – L’Aquila – Sulmona.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Periodo: dal 10 al 16 marzo 2024

Durata: 6 giorni / 6 notti

Difficoltà: 2 orme

Ore di cammino giornaliere: 5-6

Quota: 230,00 €
Comprende guida e organizzazione

Altre spese previste (cassa comune): 320,00 € ca.
Pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco e cene (da non inviare ma da portare con sé)

Nota: in questo periodo di inflazione, i prezzi devono considerarsi puramente indicativi perché soggetti ad aumenti imprevisti. La guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantire la precisione.

Pasti: pranzo al sacco, cene nelle strutture in cui si alloggia o in trattorie

Tipo di viaggio
Itinerante

Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio

Punti forti

  • Il fascino della pietra dei borghi sabini
  • Il paesaggio del Lago del Turano
  • La poesia dei pascoli dell’Alta Sabina

Note

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 230,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2024).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 813 Il Cammino di San Benedetto – Da Rieti a Subiaco. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.