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In collaborazione con NoisyVision.
Il Cammino dei Briganti percorre l’antica linea di confine tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie, seguendo le orme dei fuorilegge che dominavano la zona a cavallo tra la Marsica in Abruzzo e il Cicolano nel Lazio.
I briganti - che si spostavano da una parte all’altra in base alla convenienza politica - non erano malviventi, piuttosto spiriti liberi che lottavano contro l’invasione dei Sabaudi che rappresentavano i nuovi padroni arrivati dal nord che avevano decuplicato le tasse a persone che già soffrivano la fame e imposto l’obbligo della leva a persone che non potevano affrancarsi dal bisogno di lavorare la terra. Entrare in clandestinità, era per molti l’unica via possibile. Ma la storia dei briganti è fatta anche di rapimenti, riscatti, violenza e soprusi, subìti o perpetrati.
Una storia di "margine", rispetto all’unificazione dell’Italia perseguita oltre un secolo e mezzo fa, adesso in fase di riscoperta, così come i piccolissimi borghi che attraverseremo.
Da Sante Marie, punto di partenza del Cammino dei Briganti, muoveremo verso il paese di Santo Stefano per poi attraversare il confine tra la Marsica occidentale e il Cicolano. Da Nesce arriveremo al suggestivo borgo di Cartore, un tempo base dell’omonima banda di briganti, con un’escursione al Lago della Duchessa (1.788 m), incastonato in una delle più belle cornici dell’Appennino centrale, all’interno della Riserva omonima. Continueremo il cammino attraversando nuovamente il confine tra il Cicolano e la Marsica per giungere a Rosciolo, a Scurcola e chiudere il nostro cerchio a Sante Marie.
Nei piccoli villaggi che attraverseremo, l’accoglienza delle poche persone che ci vivono ancora offrirà l’opportunità di un incontro intenso e autentico con queste terre.
Questo viaggio, così come gli incontri che lo rendono unico, è diventato il libro Cammino dei Briganti.
Questo viaggio è inclusivo. Ovvero aperto a persone ipovedenti, cieche, ipoudenti, che cammineranno insieme a persone senza difficoltà sensoriali che vogliano condividere le risorse che ognuno ha da offrire.
La diversità sarà un ulteriore stimolo, un arricchimento che aggiunge bellezza all’esperienza. Invita a guardare con uno sguardo nuovo, ad affinare tutti i sensi, a descrivere dettagli e paesaggi a chi non li vede o li vede male.
Forte delle esperienze precedenti, su numerosi sentieri, NoisyVision promuove la consapevolezza che camminare insieme, in alcuni momenti inevitabilmente vicini, vuol dire essere sintonizzati sulla musica collettiva dei passi.
Ore di cammino effettive, soste escluse
Domenica 21 |
Sante Marie – Santo Stefano. 2 ore di cammino, 6 km, 350 m in salita, 150 m in discesa |
Lunedì 22 |
Santo Stefano – Nesce. 5h30 di cammino, 14 km, 350 m in salita, 600 m in discesa |
Martedì 23 |
Nesce – Cartore. 6 ore di cammino, 17 km, 500 m in salita, 400 m in discesa |
Mercoledì 24 |
Escursione ad anello con zaino alleggerito al Lago della Duchessa. 6h30 di cammino, 13 km, 900 m in salita, 900 m in discesa |
Giovedì 25 |
Cartore – Rosciolo. 4 ore di cammino, 9 km, 450 m in salita, 200 m in discesa |
Venerdì 26 |
Rosciolo – Casale le Crete. 5 ore di cammino, 15 km, 250 m in salita, 250 m in discesa |
Sabato 27 |
Escursione con zaino alleggerito. Casale le Crete – Sante Marie. 6h30 di cammino, 22 km, 550 m in salita, 450 m in discesa. Trasferimento da Sante Marie a Casale Le Crete per la serata conclusiva |
Domenica 28 |
Trasferimento a Tagliacozzo e visita del paese, 2 ore di cammino. Saluti e partenza (ore 11 circa) |
! Le date sono cambiate di un giorno rispetto al catalogo stampato.
Tipo di viaggio: itinerante con zaino leggero (è previsto il trasporto bagaglio). Si consiglia qualche escursione di allenamento prima di partire.
Notti: agriturismi, case private, b&b. Può capitare di condividere il letto matrimoniale
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Ritrovo: domenica 21 maggio, incontro con la guida ore 13.30, a Sante Marie (AQ)
Rientro: domenica 28 maggio da Tagliacozzo, si possono prenotare i treni a partire dalle ore 11
Come arrivare al luogo di ritrovo: si può raggiungere Tagliacozzo con i treni che partono da Roma Tiburtina o Pescara Centrale oppure con la macchina percorrendo l’autostrada A24 e uscendo al casello di Tagliacozzo (per chi proviene da Roma) o di Magliano dei Marsi (per chi proviene da Pescara o L’Aquila).
Consigli di lettura:
Sito web del cammino: www.camminodeibriganti.it
Il Cammino dei Briganti fa parte della Rete di Cammini.
I media raccontano i cammini inclusivi con NoisyVision:
Il Cammino dei Briganti sui media:
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 275 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 656 Il Cammino dei Briganti – edizione inclusiva. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.