Marche / Umbria
Il Cammino nelle Terre Mutate – parte 1
Da Fabriano a Norcia.
Il Cammino nelle Terre Mutate attraversa la colonna portante dell’Italia: gli Appennini. È nato e cresce dal basso. Veramente. Molte persone negli ultimi anni si sono incontrate e hanno iniziato a provare a far qualcosa per i luoghi dell’Italia centrale; a pensare e muoversi intorno alle macerie che i terremoti, da quello aquilano del 2009 a quelli ultimi del 2016-2017, hanno lasciato dietro di loro. Il camminare ha unito le persone e pian piano si è formata una comunità che è cresciuta fino a portare alla realizzazione di questo Cammino, appunto di comunità. Che potrà sicuramente annoverarsi tra i più belli. Certamente il più emozionante.
Descrizione cammino
Tanta bellezza è stata perduta in pochi secondi, ma tanta ne è nata nei mesi e negli anni successivi, da trovare nelle storie di resistenza di giovani e vecchi caparbi e appassionati. Proprio questa bellezza andremo cercando, percorrendo le prime sei tappe del cammino; sei giorni zaino in spalla da Fabriano a Norcia, facendocela raccontare da chi quei luoghi non li ha mai abbandonati o è tornato nei momenti più difficili. La quiete della campagna marchigiana; Camerino meravigliosa per arte e cultura ma ancora in gran parte zona rossa; l’arrivo a Fiastra con il suo lago dai colori sempre mutevoli, ingresso del Parco nazionale dei Monti Sibillini; le tappe di montagna planando sul lunare altopiano di Macereto e il suo Santuario, meta da sempre di pellegrinaggi; i piccoli borghi di Ussita e Visso, distrutti ma capaci di esprimere una voglia di rialzarsi ammirevole; e Campi e le altre piccole frazioni di Norcia colpite enormemente, dove trovare altrettanta spinta e voglia di rinascita. Paesi d’Appennino che sono l’anima d’Italia, dove tradizioni e cultura contadina appartengono a ciò che siamo.
“Da un lato abbiamo le macerie, dall’altro la bellezza: sta a noi scegliere.
Ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di rimanere.”
Per approfondire:
- www.camminoterremutate.org
- Video Il Cammino nelle Terre-Mutate
- Articolo: Il cammino del cuore a piedi e in bici neli luogi del terremoto
- Libro: E. Sgarella, Il Cammino nelle Terre Mutate, Terre di Mezzo 2019. Recensione di Luca Gianotti
Programma
Ore di cammino effettive, soste escluse
Sabato 11 / Ritrovo
Ritrovo presso la stazione ferroviaria di Fabriano, breve camminata con approfondimento sul cammino
Domenica 12 / Fabriano – Matelica
7 ore di cammino, 25 km, 650 m in salita, 600 m in discesa
Lunedì 13 / Matelica – Camerino
7 ore di cammino, 23 km, 800 m in salita, 600 m in discesa
Martedì 14 / Camerino – Fiastra
7 ore di cammino, 21 km, 800 m in salita, 750 m in discesa
Mercoledì 15 / Fiastra – Ussita
7 ore di cammino, 20 km, 1.000 m in salita, 800 m in discesa
Giovedì 16 / Ussita – Campi
7 ore di cammino, 23 km, 900 m in salita, 1.100 m in discesa
Venerdì 17 / Campi – Norcia
3 ore di cammino, 10 km, 350 m in salita, 450 m in discesa. Arrivo a Norcia, pranzo, storie “norcine” di resistenza. Partenza circa ore 16
Altre informazioni utili
Notti: in agriturismo e B&B appena ripartiti, sistemazioni più spartane in case private. In alcuni casi sarà necessario convivere con delle difficoltà logistiche che, tuttavia, si supereranno con un po’ di spirito d’adattamento.
Ritrovo: sabato 11 maggio, ore 16 circa alla stazione di Fabriano
Rientro: venerdì 17 maggio, ore 16 circa, da Norcia
Come arrivare al luogo di ritrovo:
In treno
Linea ferroviaria Ancona – Roma. Stazione di Fabriano.
In auto
Da Ancona autostrada A14 direzione Roma - uscita Ancona nord
o superstrada S.S. 76 - uscita Fabriano est Da Roma autostrada A1 direzione Firenze - uscita Orte
strada statale Flaminia, dopo Osteria del Gatto seguire per Fabriano S.S. 76 - uscita Fabriano ovest
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Periodo: dal 11 al 17 maggio 2024
Durata: 7 giorni / 6 notti
Difficoltà: 3 orme
Ore di cammino giornaliere: 6 - 7
Quota: 250,00 €
Comprende guida e organizzazione
Altre spese previste (cassa comune): 340,00 € ca.
Per pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco e cene (da non inviare ma da portare con sé)
Nota: in questo periodo di inflazione, i prezzi devono considerarsi puramente indicativi perché soggetti ad aumenti imprevisti. La guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantire la precisione.
Pasti: pranzi al sacco, cene nelle strutture in cui si alloggia o in trattorie
Tipo di viaggio
Itinerante
Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio
Punti forti
- La conoscenza delle storie di rinascita e resistenza nelle Terre Mutate
- Il valore civico del cammino
- Il colle di Camerino e la campagna marchigiana
- La vista del lago di Fiastra
- Il monte Bove al tramonto
È bene sapere che
Bisogna avere una forte capacità di empatia verso chi vive in queste terre e la capacità di saper ascoltare
Note
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 250,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2024).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 847 Il Cammino nelle Terre Mutate – parte 1. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.