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Nel cuore della campagna toscana, da questi luoghi magici e ricchi di storia, partiamo per camminare lenti, per gustare ogni passo, per “essere” ogni passo. Saremo ospiti di una casa colonica/ostello immersa nel bosco di Monte Maggio.
Le camminate saranno dedicate alla consapevolezza, al ritrovare il contatto con se stessi, al rallentare. Per soffermarsi, alzando spontaneamente gli occhi al cielo per vedere se c’è la luna: una sorta di meditazione in movimento che vi proponiamo di sperimentare e di condividere insieme, riscoprendo che attraverso la semplicità del gesto di mettere un piede davanti all’altro, respiro dopo respiro, attimo dopo attimo, possiamo camminare leggeri e impeccabili sulla via dell’esistenza godendoci liberamente ciò che stiamo facendo.
Cammineremo tratti della Via Francigena in una delle sue parti più belle. Visiteremo il piccolo borgo di Strove, gioiello dell’urbanistica "difensiva" medievale. E naturalmente Monteriggioni Castello, ovvero il piccolo paese all’interno della straordinaria cinta muraria, fortificazione rimasta intatta per secoli e oggi vera meraviglia architettonico-paesaggistica che testimonia la lunga storia di conflitti tra Siena e Firenze. Lungo il cammino incontreremo alcuni castelli affascinanti: il Castello della Chiocciola e Castel Petraio.
La guida ha una lunga esperienza di meditazione orientale, secondo pratiche zen, e metterà la sua esperienza a disposizione del gruppo, per piccoli momenti di consapevolezza in cammino.
Ore di cammino effettive, soste escluse
Giovedì 23 |
Alle 15.30, ci incontriamo davanti al palazzo del comune di Monteriggioni, che si trova fuori dalle mura. Proseguiamo con le auto per pochi chilometri e ci sistemiamo nelle camerate. Piccola camminata nel pomeriggio. |
Venerdì 24 |
Castel Petraia – Strove – Monteriggioni. 5/6 ore di cammino, 18,5 km. Dislivelli: 250 m in salita, 250 m in discesa |
Sabato 25 |
Fioreta – Castello della Chiocciola – Monte Maggio. 5/6 ore di cammino, 16,5 km. Dislivelli: 400 m in salita, 400 m in discesa |
Domenica 26 |
Dopo colazione usciamo per l’ultima camminata. Si rientra per pranzo, al termine del quale condividiamo riflessioni sulla nostra esperienza appena terminata. Per le 14.15 ci salutiamo. |
Ritrovo: giovedì 23 marzo, alle 15.30, ci incontriamo davanti al palazzo del comune di Monteriggioni (SI) che si trova fuori dalle mura.
Rientro: domenica 26 marzo, ci salutiamo verso le 14.15, in tempo per chi dovrà prendere il treno delle 15.01 da Castellina in Chianti per Empoli e poi Firenze.
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo da escursionismo, si consiglia lana merinos per calze e magliette, piccolo zaino comodo capace di contenere il tutto necessario per un’escursione giornaliera. Sacco-lenzuolo o sacco a pelo e asciugamani, la struttura non li prevede. Sono invece a disposizione le coperte. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Notti: per le tre notti saremo ospiti in una casa colonica/ostello (riscaldata e a nostro uso esclusivo) che prevede sistemazioni in camerate con letti a castello con un armadietto per persona. Servizi igienici in comune
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 175 euro (+ 20 euro se non avete la tessera per il 2023).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 618 Camminate di inizio primavera a Monteriggioni. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2011), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.