Puglia
Ionico Salento, di sole e di vento
“Salentu, lu sule, lu mare, lu ientu": il sole plasma la terra, modella gli ulivi ed enfatizza i profumi del timo selvatico, dell’uva matura, dei fichi e dei pomodori che in questo periodo si mettono a essiccare al sole. Il mare cristallino dello Ionio alterna l’azzurro e il blu profondo dei litorali sabbiosi al verde smeraldo della scogliera, prestandosi a un tuffo per rinfrescarsi o per sedersi e ammirare la linea del suo orizzonte; e poi i venti che s’inseguono senza riposo.
Descrizione cammino
Un cammino di scoperta del Salento verace che vive a stretto contatto con la sua terra e il suo mare, conservando ancora la semplicità di un tempo.
Il cammino parte dalla barocca Nardò in direzione del Parco naturale di Porto Selvaggio, un paradiso costiero tra i più suggestivi. Si prosegue in direzione sud verso Gallipoli, incontrando un mosaico ambientale tra macchia mediterranea, sentieri retrodunali o che s’incidono tra le aguzze scogliere, e lunghe spiagge costellate da torri di avvistamento cinquecentesche.
Da Gallipoli, antica fortezza che “sembra quasi galleggiare sulle acque”, si raggiunge la Marina di Alliste, per risalire poi lungo le serre salentine, elevazioni collinari di modesta altezza, e incontrare piccoli borghi come Felline, Ugento, Acquarica e Presicce, gemma barocca.
Discendendo lungo la valle del Canale dei Fani, un tempo luogo dedicato alle divinità, il cammino torna in direzione della costa verso le bianche spiagge della Marina di Pescoluse, conosciute anche come le Maldive del Salento. Infine San Gregorio, un’insenatura naturale ideale per un ultimo bagno, prima di dirigersi verso Santa Maria di Leuca, punta estrema di Puglia dove la costa ionica incontra quella adriatica e i due mari si ritrovano in un caldo abbraccio.
Un’ultima notte va dedicata a Lecce, “una città gentile, d’affabile parlata, patria di un barocchetto che la fa simile a una città spagnola”, come la definiva Cesare Brandi.
Un cammino di una settimana nel Salento ionico che per morfologia del suo territorio si presenta con dislivelli modesti e semplice da percorrere. Un cammino che si adatta facilmente a chi cerca un contatto con il mare ma anche con le campagne salentine e i suoi muretti a secco, con le strette viuzze dei piccoli borghi dell’entroterra che custodiscono nel barocco dei loro palazzi e nella genuinità degli abitanti preziose testimonianze e antiche tradizioni, inclusa quella della tavola, particolare non trascurabile in questa parte di Puglia. Un cammino in compagnia della storia e delle usanze di una terra che si lascia scoprire e godere con lentezza, senza correre, come suggerisce un famoso proverbio salentino: "Stiendi lu pete pe quantu è lengu lu passu".
Programma
Ore di cammino effettive, soste escluse
Domenica 15 / Ritrovo
Ritrovo a Lecce, trasferimento a Nardò e pernottamento
Lunedì 16 / Nardò – Santa Maria al Bagno
6 ore di cammino, 19 km
Martedì 17 / Santa Maria al Bagno – Gallipoli
5 ore di cammino, 16 km
Mercoledì 18 / Gallipoli – Alliste (Marina)
5 ore di cammino, 15 km
Giovedì 19 / Alliste – Presicce
6 ore di cammino, 19 km
Venerdì 20 / Presicce – Torre Vado (Marine di Pescoluse)
5 ore di cammino, 16 km, dislivello in discesa 150 m
Sabato 21 / Torre Vado (Marine di Pescoluse) – S. Gregorio – Leuca
2 ore di cammino, 6 km. Trasferimento in bus per Lecce
Domenica 22 / Rientro
Altre informazioni utili
Ritrovo: a Lecce, domenica 15 settembre ore 16.00 (si richiede la massima puntualità).
Rientro: domenica 22 settembre dalla prima mattinata, con orario a discrezione del singolo partecipante secondo i mezzi di rientro. Da Lecce si potrà proseguire in treno per molte destinazioni.
Come arrivare al luogo di ritrovo: si raggiunge la città di Lecce con le Frecce di Trenitalia. L’aeroporto di Brindisi è collegato con vari bus navetta per/da il centro cittadino
Notti: case private, agriturismo, b&b, ostelli, tende organizzate. Le sistemazioni potrebbero essere in camerate, in stanze doppie / triple / quadruple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, costume da bagno, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Periodo: dal 15 al 22 settembre 2024
Durata: 8 giorni / 7 notti
Difficoltà: 1 orma
Ore di cammino giornaliere: 4-5
Quota: 290,00 €
Comprende guida e organizzazione
Altre spese previste (cassa comune): 390,00 € ca.
Pernottamenti, cene, prime colazioni e trasferimenti sul posto (da non inviare ma da portare con sé). I pranzi al sacco sono esclusi dalla cassa comune e sono a carico dei partecipanti
Nota: in questo periodo di inflazione, i prezzi devono considerarsi puramente indicativi perché soggetti ad aumenti imprevisti. La guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantire la precisione.
Pasti: pranzi al sacco, cene in trattorie locali oppure nelle strutture in cui si alloggia
Tipo di viaggio
Itinerante
Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio
Punti forti
- Mare cristallino e spiagge da sogno
- Il Barocco dei borghi
Note
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 290,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2024).
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 913 Ionico Salento, di sole e di vento. Se richiesto dalla segreteria sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento delle quote.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del viaggio sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni viaggio.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.